Abbiamo recentemente scoperto che il frutto della pianta del cacao è la CABOSSA. Ne hai mai vista una? Ha una forma allungata, lunga circa 15 centimetri ed è di colore giallo-arancione-rosso; sotto la scorza si trovano le fave ricoperte da una polpa bianca.
Dopo aver diviso la cabossa in due parti, si estraggono le fave che vengono fatte fermentare per circa sette giorni ed essiccare per altri quindici giorni.
In laboratorio la fava viene quindi torrefatta, macinata e spremuta: da qui si ottengo la polvere ed il burro di cacao.

Il recipiente più diffuso tra gli indigeni del Meso-America per bere la bevanda del cacao era il frutto della ‘crescentia cujete’: una sorta di zucca che veniva essiccata e decorata, chiamata jicara dagli Spagnoli e chicchera dagli Italiani.

Il cacao è arrivato in Spagna a metà del ‘500 per poi diffondersi nel resto d’Europa nel corso del seicento. Per degustarlo venivano utilizzati una tazza ed un piattino, rispettivamente chiamati chicchera e mancerina.
Curiosità: il nome del piattino deriva dal primo marchese di Mancera, viceré del Perù.

Con questa collezione vogliamo farti conoscere la storia del frutto del cacao e di come veniva degustata la sua bevanda.

Tutto parte dalla forma. Se osservi con attenzione la chicchera che abbiamo realizzato, noterai che abbiamo ripreso la forma della cabossa. Così come il frutto viene tagliato in due, anche la tazza è stata divisa dal suo coperchio.
La mancerina, che si impugna dal piedino sottostante, serve invece a tenere ferma la chicchera quando si degusta la bevanda (oltre alla cioccolata, puoi usarla per il tè, il cappuccino, il caffè filtrato …).

Descrizione
Oggetto in grès prodotto manualmente al tornio e cotto due volte (a 980°e a 1250°).
Il logo è visibile nella parte sottostante ciascun oggetto.

Rivestimento
Cristallina matt (smalto trasparente opaco, certificato MOCA e adatto per cibo e bevande)

Misure (circa)
Ø 13 cm - H 11,5cm

Ogni pezzo è fatto a mano e quindi è unico per forma e finitura. Le misure per tanto possono variare leggermente.

Istruzioni per la cura
Lavabile in lavastoviglie, si consiglia comunque il lavaggio a mano.

tempistiche di produzione
4 settimane (a seconda dell’ordine)

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